lunedì 23 aprile 2012


Vi avverto che oggi sono in modalità brontolo.
Ieri sera sono andata al cinema a vedere l'ultimo film di Woody Allen...mah... chiamarlo film è fin troppo.
E' pieno di pubblicità: borsetta di intimissimi in primo piano, caffè illy a manetta, confezione di salame beretta in bella mostra sul tavolo, macchine fiat ovunque... e così via. Diciamo che non mi da fastidio il fatto di usare i marchi, anzi, sono contenta che siano di aziende italiane, ma mi da fastidio il fatto che molti oggetti fossero quasi buttati lì per caso, del tipo pubblicità occulta. O lo fai bene o non lo fai.
Seconda brontolata: ma è normale che in un film di quel genere, ovvero di un registra stra famoso, con un sacco di attori celebri e nella città più bella del mondo siano tollerabili degli strafalcioni del tipo: attore con pantaloni macchiati sul sedere (ok, ammetto di aver guardato il sedere dell'attore ;-P ), microfoni che spuntavano sopra le teste, scene sfocate o girate ad una velocità vorticosa, storia inesistente o quasi.
Vabbè non mi dilungo tanto l'avete capito che non mi è piaciuto nemmeno un po'. Faccio un appello al Sig. Woody: visto che Marito è un suo fan affezionato ed è molto deluso, non è che potrebbe restituirci i 13 euro spesi per il cinema?
Grassssie
Clara

P.S. a voi è piaciuto?

3 commenti:

  1. Non l'ho visto e se già comunque nonn mi isipirava,non essendo una grande fan di Woody Allen dopo la tua recensione credo che non lo guarderò mai! :-)

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  2. Mah io devo ancora capire se mi è piaciuto il penultimo...se vado a vederlo ti faccio sapere!!!

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  3. non vado mai al cinema, mi addormento non appena spengono le luci:-(

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